Storia

“Arturo Olivari”

Era nato a New York il 12 dicembre 1917 da genitori italiani. Ancora piccolo era venuto con la sua famiglia a stabilirsi nella ridente cittadina di S.Margherita Ligure ove aveva iniziato gli studi, ma pur non trascurando questi, lo aveva preso la passione della motocicletta, e nel 1935, esordiva nel campo agonistico in occasione di una gara in terra di Romagna.
A mano a mano erano arrivate le soddisfazioni e la stagione che doveva essergli fatale era stata per lui ricca di successi.
Con la Guzzi-Condor si era classificando secondo a Crema, secondo a Ferrara e secondo a Pavia; costretto al ritiro nella gara di Civitavecchia si era subito riscattato, con una brillante vittoria nella Pontedecimo – Giovi, classificandosi primo assoluto.
Riconfermava il suo valore in una competizione a Bergamo, e sette giorni dopo, il grave incidente a Isola del Liri, era il 3 settembre 1939. Ma se il motociclismo italiano perdeva in Arturo Olivari una sicura promessa, nel cuore degli sportivi italiani egli resterà indimenticabile.

Storia del Moto Club Rapallo “A.Olivari”

Il M.C. viene fondato da un gruppo di entusiasti della moto il 25 Gennaio 1947, i quali si riunirono per concretizzare e sviluppare l’idea per la costituzione del Moto Club Rapallo.
Il 2 Marzo dello stesso anno, il Moto Club Rapallo viene affiliato alla F.M.I.. Con il passare degli anni, gli associati continuarono ad aumentare arrivando a 53 iscritti. Il Moto Club Rapallo era ormai una realtà riconosciuta sia localmente che oltre i confini regionali e ne era testimonianza il numero di inviti a partecipare a manifestazioni nazionali.

Fra il 1954 e il 1958 ci fu un rallentamento dell’attività, ed è difficile oggi, poter individuare con assoluta certezza quali siano state le cause, probabilmente più che ad un calo dell’entusiasmo, le cause sono da ricercare nel boom dell’automobile che prepotentemente era venuta a far parte delle abitudini anche dei giovani e del benessere economico che rese possibile l’acquisto di un mezzo, indubbiamente più comodo della moto e utilizzabile in tutto l’arco dell’anno.Evidentemente però, la passione non del tutto spenta da parte di qualcuno, ha fatto si che nel 1958 il Moto Club risorgesse con l’entusiasmo di un tempo, e ad alcuni fondatori del 1947 si affiancarono nuovi elementi, in gran parte giovani, e una ripresa fu subito evidente; numerosi raduni ai quali il Moto Club ha partecipato e le gite sociali che hanno visto la partecipazione di molti soci accompagnati dalle proprie famiglie.
In quel periodo si era tra l’altro costituito un gruppo agonistico che si dedicava prevalentemente alle competizioni con buoni risultati; dopo l’ennesima battuta d’arresto nel 1969 l’associazione riprende il volo. Nel 1980, il Moto Club, favorito dalle vendite di motociclette, inizia la sua rinascita, affluiscono nuovi soci anche da centri vicini e si raggiunge la quota di 265 iscritti. L’anno successivo con il nuovo Consiglio Direttivo, il Moto Club si inserisce nelle manifestazioni organizzate dalle Autorità locali di promozione turistica di Rapallo e Santa Margherita Ligure; partecipa al rinato “Carnevale per i Piccoli”, costruendo prima, un fantastico trenino e poi un “antico tramway” entrambi decorati con simpatici personaggi del cartonist Bottaro, lo stesso concede l’uso di un suo personaggio preistorico, che ha costruito una moto con ruote “quadrate” in pietra. Pitagora sembra un nome importante ed impegnativo, cosi che i soci lo hanno soprannominato “PIPETTO”.
I motoraduni che inizialmente si svolgevano a settembre ed erano solo nazionali, vengono spostati al mese di maggio e diventano internazionali, di anno in anno i partecipanti sono sempre aumentati raggiungendo la cifra di 1505 iscritti nel raduno del 1986.
Negli anni 90 il Moto Club si afferma sempre più e diventa, con il volontariato dei suoi soci, una parte integrante delle manifestazioni organizzate a Rapallo e si raggiungono più di 400 iscritti.
Negli stessi anni la sede si è trasferita nell’area dell’ex Tiro a Volo di S. Maria del Campo in via Ai Campi di Tiro 2 – sede aperta il venerdì dalle 21.30 alle 23.30, la stessa è dotata di un’ampio salone per le varie attività sociali e ricreative.
Nel 1995 si costituisce anche all’interno del Moto Club, il gruppo FIAT 500 CLUB del TIGULLIO ed organizzato il I° Rally della mitica vettura con la partecipazione delle prime “Topolino” fino ad arrivare all’ultima 500 della casa automobilistica di Torino.
Si prosegue negli anni successivi con sempre maggiore affluenza di partecipanti, la data di questa manifestazione viene stabilita nella PRIMA DOMENICA di OTTOBRE.
Nasce sul piazzale in terra delle sede la pista Off Road; la pista in terra battuta, ospita numerose gare regionali, interregionali ed anche prove di Campionato Italiano